Danze Latino Americane: singole e di coppia, fanno parte delle danze di stile Internazionale e quelle ufficialmente riconosciute sono cinque: Samba, Cha Cha Cha, Rumba, Paso doble e Jive.

Le figure relative a questi balli differiscono da continente a continente e da una nazione all'altra perché diverse sono le tradizioni locali e le abitudini, di conseguenza sono state prodotte specifiche codificazioni che hanno tecnicamente una loro validità e una loro giustificazione. 

L'unificazione è rappresentata dall'adesione di quasi cento paesi, Italia compresa, alla WDSF che stabilisce regole e programmi validi per tutti. 

Nel corso degli anni sono state costruite decine di figure e ne vengono continuamente inventate di nuove, ciò è dovuto al fatto che per loro stessa natura, le danze Latino-Americane si prestano più di altri balli ad originali interpretazioni personali e fantasia creativa. 

Danze Caraibiche: sono un mix carico di ritmo, vivacità e sensualità e comprendono:

Salsa: un ballo che esprime gioia e divertimento...

Bachata: un ballo lento, dal ritmo dolce e sensuale...

Merengue: un ballo dal ritmo travolgente...

Salsa, Bachata e Merengue sono un’esplosione di erotismo, un’energia travolgente capace di trascinare persone di tutte le età. 

Nati sotto il cielo dei Tropici, infuocano le notti in discoteca, le piste dei locali estivi e fanno ballare il mondo intero. 

Il vero spirito delle Danze Caraibiche, con pochi passi, è quello di regalare divertimento e di comunicare emozioni e sensazioni attraverso il ballo.

Synchro Latin • Modern • Freestyle • Choreographic • Show: fanno parte delle danze di stile Internazionale e quelle ufficialmente riconosciute quali: Samba, Cha Cha Cha, Rumba, Paso doble e Jive e vengono applicate in gruppo o nella formula “duo”,

Le danze coreografiche  sono una divertente disciplina dove gli allievi possono divertirsi imparando coreografie e passi base della danza sportiva, è un modo semplice per avvicinarsi alla danza, fare movimento e socializzare ma anche per avvicinarsi al mondo agonistico, partecipando alle gare federali dedicate a questa disciplina.

È bene che l’allievo impari a ballare divertendosi, arricchendo le proprie relazioni interpersonali e cercando di imparare e migliorare senza cercare la perfezione ad ogni costo, in modo che ciascuno possa raggiungere la propria performance senza stress di prestazione.

Reggaeton: è un mix esplosivo e coinvolgente...

Piccante, sexy, esplicito, è il tormentone del momento!

Una miscela di musica Giamaicana con influenze del Reggae e del Dancehall, affonda le sue radici nei ritmi dell'America Latina e nelle sonorità tipiche della musica Hip-ho

Per ballare il Reggaeton non è necessario essere sensuali e sicuri di sé, basta solo lasciarsi andare e iniziare a muoversi.

Non esiste età per iniziare e le numerose varianti coreografiche sono state concepite per soddisfare un ampio bacino d'utenza. 

Le lezioni sono strutturate in maniera abbastanza semplice ma non per questo risultano noiose, provare per credere!

Hip Hop & Break Dance: conosciute anche come Street Dance, sono stili di danza che includono molte forme di ballo e varie contaminazioni, nate sulla strada e ballate dai gruppi di giovani, rappresentano oggi una spettacolare forma d’arte grazie alla forza di coinvolgimento e alla libertà che permettono ai danzatori. 

La base della Danze Hip-Hop & Break Dance è il Free style, cioè "stile libero" e ha la sua propria tecnica che è stata sviluppata dai vari stili come House dance, Breaking, B-boying, Dj’ing, Writing, Mc’ing, Locking e Popping.

Hip Hop & Break Dance sono discipline in continua evoluzione: dai passi, al modo di vestire, alla musica.

Zumba: è una lezione di fitness musicale di gruppo che utilizza i ritmi e i movimenti della musica afro-caraibica, combinati con i movimenti tradizionali dell'aerobica. 

Fu creata dal ballerino e coreografo Alberto "Beto" Perez alla fine degli anni novanta in Colombia ed è uno dei corsi più divertenti in assoluto, la musica travolgente ti permette di imparare a ballare e ti aiuta a dimagrire e tonificare la muscolatura grazie a un alto dispendio calorico.

Per ballare la Zumba non è necessario essere sensuali e sicuri di sé, basta solo lasciarsi andare e iniziare a muoversi.

Non esiste età per iniziare e le numerose varianti coreografiche sono state concepite per soddisfare un ampio bacino d'utenza. 

Le lezioni sono strutturate in maniera abbastanza semplice ma non per questo risultano noiose, provare per credere!

Balli di gruppo: chiamati anche Social Dance, sono un fenomeno degli ultimi tempi e derivano dalla necessità del singolo di aggregarsi e divertirsi su musiche nate per ballare senza troppe pretese. Spesso nascono in corrispondenza di brani musicali pensati a questo scopo e spesso adottano lo stesso nome della canzone stessa, si pensi alla Macarena, al Limbo, al Sirtaki, al Meneahito, al El Pam pam.

La loro diffusione si può far risalire agli anni ’60 con brani come il Twist e ancora come il famoso Hully Gully e, in Italia in particolare, il famosissimo “Watussi” o ancora il “Cha Cha Cha della segretaria” fino ad arrivare ai nostri giorni con musiche più moderne e a volte studiate ad hoc per far scatenare le persone che si ritrovano tutte insieme con la gioia di muoversi improvvisando delle vere e proprie coreografie.

Questi balli, richiamano sempre tanti appassionati e altrettanti curiosi.

Kizomba: è uno stile di danza e un genere musicale, nato in Africa e precisamente in Angola, tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’80 e rappresenta una delle tendenze che sta letteralmente spopolando negli ultimi anni, specialmente tra i giovani, sempre più alle prese con la passione per il ballo e il ritmo.

In dialetto tipico Kimbundu, la parola Kizomba, oltre ad indicare il ballo, significa anche festa del popolo, questo perché ci riporta proprio al passato e alla triste schiavitù dei neri, che nella danza riuscivano in qualche modo a resistere alla loro dura condizione.

La kizomba, ha avuto origine per la precisione in occasione delle grandi feste, note col nome farras kizombadas (da cui il termine kizomba), dove si mescolavano diversi stili tradizionali dell’Angola, come ad esempio il merengue angolano e il semba, ovvero una danza da solista molto veloce e gioiosa che poi ha dato vita alla samba.

I ballerini, attingendo da questi stili sono riusciti nel tempo a crearne uno nuovo, caratterizzato da ritmi più lenti e sensuali rispetto al semba, di conseguenza meno legato alla tradizione e appunto più vicino alle esigenze dei giovani, che sono rimasti affascinati dalla complicità e dall’empatia che si sviluppa tra le coppie impegnate in questo ballo.

Danza Classica: è una disciplina sportiva a tutti gli effetti e come tale molto utile allo sviluppo; è la disciplina più completa e adatta, a dirla tutta, a insegnare ai più piccoli un portamento perfetto, anche se la pratica della danza comporta non pochi sacrifici.

I benefici della danza classica sono molteplici, notevole elasticità delle articolazioni, movimenti equilibrati ed armoniosi, schiena dritta, potenza fisica e soprattutto una propensione all’allenamento e alla forma fisica che restano costanti nel tempo.

Oltre agli effetti positivi sul fisico, la danza allena la mente, la ripetizione continua di esercizi, di movimenti e di passi è un ottimo corroborante per il carattere e la disponibilità al sacrificio: senza impegno non si riesce in nulla, ma in particolare in questa disciplina dove sono richieste una notevole forza di volontà e di spirito di abnegazione.

Danza Moderna: nata a partire dalla fine del XIX secolo come ribellione nei confronti della rigida e schematica danza accademica, intendeva procedere alla ricerca di una danza libera, che inizialmente veniva praticata attraverso l’assolo, eseguito in spazi non teatrali al fine di contrastare lo sfarzo dei grandi balletti. 

Nei primi trent’anni del Novecento, si assistette all’introduzione di numerose innovazioni per opera di vari compositori che si imposero sulla scena mondiale, sviluppando particolari stili di danza libera che poi diedero origine alla “modern dance” caratterizzata da una propria estetica e da propri schemi espressivi ed educativi. 

Non si trattava inizialmente di una rivolta voluta contro il balletto classico, ma del risultato di una serie di cambiamenti del pensiero che trovarono una base feconda a partire dalla fine del XIX secolo e segnarono la strada del cambiamento, corredato tra le altre cose da metodi di insegnamento che gradualmente, portarono all’affermazione della danza moderna e in particolare della danza espressionista e successivamente di quella contemporanea.

Baby Dance: è un corso di preparazione alla danza destinato ai bambini in età pre-scolare, dai 3 ai 5 anni.

L’obiettivo è quello di stimolare a conoscere il proprio corpo e ad acquisire il senso del ritmo musicale e del movimento a tempo di musica.

Le canzoni usate sono tratte da musical, balli di gruppo, cartoni animati e musiche facilmente riconoscibili e che rendono la lezione un momento divertente e costruttivo, inoltre, durante la lezione, ogni bambino impara ad interagire col gruppo, a rispettare le regole e soprattutto a socializzare.

Un altro aspetto che viene curato è quello creativo, aumentando la capacità inventiva e dando libero sfogo alla fantasia attraverso momenti di improvvisazione.

Ginnastica Ritmica: è una disciplina della ginnastica e uno sport Olimpico principalmente femminile, di squadra, individuale o a coppie. 

Le ginnaste individuali possono decidere di partecipare principalmente a due tipi di gare: la specialità o la categoria. 

Le ginnaste utiizzano attrezzi differenti tra cui fune, cerchio, palla, clavette e nastro stabiliti dalla federazione italiana.

L'obiettivo delle ginnaste è quello di eseguire un esercizio, composto da diverse difficoltà e basato su un accompagnamento musicale, attraverso i movimenti del corpo e dell'attrezzo.

La ginnastica ritmica favorisce uno sviluppo omogeneo del corpo e durante gli allenamenti vengono migliorati la flessibilità e la forza muscolare grazie alle attività di stretching e potenziamento, la coordinazione grazie all'utilizzo di piccoli attrezzi, il controllo assoluto del proprio corpo.